La sanificazione consta di due fasi:
•DETERSIONE
Rimuove lo sporco (residui grossolani) e
prevede un risciacquo con acqua tiepida
immediatamente al termine del lavoro;
l ' a z i o n e d e t e r g e n t e è a f f i d a t a a l
frizionamento manuale e alla pressione
dell'acqua. L'uso di un detergente chimico
riduce, ma non annulla, la pulizia manuale
richiesta sopra.
detersione, per quanto scrupolosa, non
garantisce il completo allontanamento dei
contaminanti microbici.
Agire come segue:
•Asportare meccanicamente lo sporco
grossolano.
•Risciacquare inizialmente con acqua
calda a temperatura superiore a 45°C per
sciogliere i grassi e favorirne il distacco,
ma inferiore a 60°C per evitare di "cuocere"
proteine, zuccheri o grassi, rendendoli più
tenacemente attaccati alle superfici da
pulire. Per gli utensili e le parti smontabili
d e l l e a t t r e z z a t u r e è s u f f i c i e n t e
un'immersione che duri circa 15 minuti.
•Applicare il detergente: poiché la maggior
parte dei residui alimentari (proteine e
grassi) non si sciolgono nell'acqua, per
eliminarli completamente occorre
impiegare un detergente che stacchi lo
sporco dalla superficie e ne permetta
l'allontanamento con il risciacquo
successivo.
•Insistere con il detergente particolarmente
nelle zone di più difficile accesso come lo
scarico e il fondo della pentola. Utilizzare
uno scovolino a setole in plastica dura se
necessario.
• R i s c i a c q u o f i n a l e c o n a c q u a a
temperatura di rubinetto, per almeno 5
minuti se in immersione.
•DISINFEZIONE
La disinfezione (o decontaminazione)
comporta la distruzione certa dei batteri
patogeni non sporigeni e la riduzione
accentuata della presenza dei batteri non
patogeni e non sporigeni. Le operazioni di
detersione e disinfezione vanno eseguite
separatamente.
Dopo aver effettuato la detersione
procedere con la disinfezione. Procedere
come segue:
ATTENZIONE:
la sola
Italiano
•Utilizzare un disinfettante specifico per
l'uso nell'industria alimentare. Per un
risultato migliore nelle operazioni di
disinfezione suggeriamo di utilizzare un
p r o d o t t o a b a s e d i e t a n o l o ( i n
concentrazione tra il 20 ed il 30%), alcohol
isopropilico (in concentrazione tra 1e 5%)
e un composto ammonio quaternario (in
concentrazione max. di 200ppm).
Controllare che sulla confezione siano ben
marcate le seguenti caratteristiche:
•Disinfettante, Presidio Medico Chirurgico
o equivalente.
•N° di registrazione presso l'autorità
sanitaria.
•Dicitura "da usarsi nell'industria
alimentare".
•Dosi e tempi di utilizzo.
•Composizione, produttore, lotto e data di
produzione.
•Avvertenze sulla sicurezza per l'uso.
•Diluire il prodotto disinfettante secondo le
istruzioni del produttore. Attenzione:
risparmiare sul disinfettante può
permettere la sopravvivenza di batteri a
livelli pericolosi, così come eccedere con il
principio attivo non ne migliora l'efficacia.
•Fare agire il disinfettante per il tempo di
contatto specificato. Un tempo troppo
breve può rendere inefficace la
disinfezione.
•Per una corretta esecuzione delle diverse
operazioni occorre effettuare la pulizia
dall'alto verso il basso, terminando con il
pavimento.
•Dopo l'applicazione del disinfettante
asportarne i residui con un risciacquo
finale.
•Prestare particolare attenzione ala pulizia
dello scarico, del fondo della pentola e di
tutte le zone recesse che possono venire
in contatto con gli alimenti. Utilizzare uno
scovolino a setole in plastica dura se
necessario.
•Asciugare bene le superfici per evitare la
moltiplicazione batterica favorita
dall'ambiente umido.
•Si consiglia di alternare ogni 6 mesi il tipo di
disinfettante per evitare la selezione di
batteri resistenti. Le spore batteriche sono
le forme biologiche più resistenti quindi è
preferibile usare i prodotti a base di cloro.
37