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Montaggio e messa in funzione
Per le diverse sezioni dei conduttori ne derivano le
seguenti distanze massime:
Sezione condut-
0,5 mm
tore
Lunghezza max.
cavo
1. Smontare il coperchio dell'involucro del
trasmettitore.
2. Applicare la schermatura del cavo intorno al cono in
plastica, come illustrato, e inserirla nel pressacavo
in metallo. Stringendo bene il pressacavo la
schermatura del cavo deve avere contatto elettrico
con il rivestimento interno conduttivo dell'involucro
del trasmettitore. In tal modo viene garantita
l'immunità alle interferenze richiesta secondo EN 50
270.
A
≈ 55 mm
3. Collegare i morsetti come illustrato nella figura A.
a. Collegare il morsetto "marrone" al morsetto 1.
b. Collegare il morsetto "giallo" al morsetto 2.
c. Collegare il morsetto "nero" al morsetto 3.
4. Chiudere il coperchio dell'involucro e fissarlo con le
viti (1,2 Nm).
Realizzare con attenzione tutti i collegamenti del cavo
di misurazione. I cavi di misurazione devono essere
scelti in base alle norme di installazione per l'intervallo
di temperatura d'impiego previsto.
4.3 Messa in funzione della testa di
misura
ATTENZIONE
Tempo di reazione ritardato sull'unità di analisi.
Se la testa di misura è collegata ad unità di analisi, il
tempo di reazione complessivo può risultare ritardato.
Tenere conto dell'intero tratto di misura (ad es. latenza
dell'unità di analisi).
► Assicurarsi che venga rispettato il tempo di reazione
richiesto.
44
2
2
1,0 mm
1,5 mm
50 m
100 m
150 m
≈ 12 mm
Osservare le seguenti avvertenze relative alla funzione
di misurazione:
– Comportamento in caso di concentrazioni di gas
2
molto elevate:
Sostanzialmente, il principio di misurazione del
calore di reazione, il quale si basa sull'ossidazione
catalitica di un gas infiammabile, è un principio
ambiguo in quanto, in caso di elevate concentrazioni
di gas, l'ossigeno contenuto nel sensore non è più
sufficiente per l'ossidazione del gas infiammabile.
Pertanto, in presenza di concentrazioni di gas molto
elevate, il segnale di misurazione diminuisce e può
assumere valori compresi nel campo di misura. La
centralina collegata a valle deve operare con
dispositivi di visualizzazione e uscite dei valori di
misura (se presenti) così come con uscite di allarme
che, in caso di superamento del campo di misura,
siano ritentivi. Gli allarmi ritentivi devono essere
resettati solo dopo aver dimostrato, mediante una
misurazione indipendente dall'impianto di
segnalazione gas, che la concentrazione dei gas o
dei vapori infiammabili è scesa al di sotto del fondo
scala.
– Tenore di ossigeno minimo:
Il principio di misurazione del calore di reazione
richiede un tenore di ossigeno minimo pari al
12˽Vol.-% O
; in caso contrario verranno visualizzati
2
valori di misura troppo bassi a causa della carenza
di ossigeno.
– Prestare attenzione alle condizioni di ventilazione!
Posizionare sempre la testa di misura con il sensore
nel flusso d'aria tra il possibile punto di fuoriuscita o
di raccolta e la presunta
fonte di ignizione.
– Prestare attenzione alla densità del gas! Nel caso di
gas con una densità inferiore a quella dell'aria, come
l'idrogeno, il metano o l'ammoniaca, la testa di
misura deve essere posizionata sopra un possibile
punto di perdita o nei punti più alti in cui questi gas
possono presentarsi in concentrazioni maggiori. Nel
caso di gas e vapori con una densità superiore a
quella dell'aria, la testa di misura deve essere
montata sotto un possibile punto di perdita o nei
punti più bassi in cui questi gas o vapori possono
essere presenti.
– Sebbene il funzionamento delle teste di misura
venga testato prima della consegna, dopo la relativa
installazione è necessario eseguire una messa in
funzione comprensiva della calibrazione del punto
zero e della sensibilità. La messa in funzione deve
concludersi con un test di funzionamento dell'intero
impianto di segnalazione gas.
Istruzioni per l'uso
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Polytron SE Ex PR M1/2 DQ