5.2.1
Collegamento idraulico dell'accumulatore-produttore
d'acqua calda sanitaria
Esempio di impianto con tutte le valvole e i rubinetti consigliati
( fig. 10, pag. 57).
▶ Utilizzare materiale per l'installazione che sia in grado di reggere a
temperature fino a 160 °C (320 °F).
▶ Non utilizzare vasi di espansione aperti.
▶ Negli impianti di riscaldamento dell'acqua calda potabile con tuba-
zioni in plastica, utilizzare dei raccordi metallici.
▶ Dimensionare la tubazione di scarico in base al collegamento.
▶ Per garantire lo sfangamento, non installare curve nella tubazione di
svuotamento.
▶ Realizzare collegamenti idraulici il più corti possibile ed isolarli.
▶ Con l'utilizzo di una valvola di non ritorno nella tubazione di alimenta-
zione per l'ingresso dell'acqua fredda: installare la valvola di sicu-
rezza tra valvola di non ritorno e ingresso dell'acqua fredda.
▶ Se la pressione a riposo dell'impianto è superiore a 5 bar, installare
un riduttore di pressione.
▶ Chiudere tutti gli attacchi non utilizzati.
5.2.2
Montaggio della valvola di sicurezza
(a cura del committente)
▶ Montare nella tubazione dell'acqua fredda a cura del committente
una valvola di sicurezza ( DN 20) di tipologia costruttiva control-
lata, omologata per l'acqua potabile ( fig. 10, pag. 57).
▶ Osservare le istruzioni di installazione della valvola di sicurezza.
▶ Lasciare che la tubazione di scarico della valvola di sicurezza scarichi
in modo visibile ed in una zona al riparo dal gelo.
– La tubazione di scarico deve essere uguale o maggiore alla
sezione di uscita della valvola di sicurezza.
– La tubazione di scarico deve poter scaricare almeno la portata che
è possibile nell'ingresso dell'acqua fredda ( tab. 4, pag. 17).
▶ Applicare una targhetta sulla valvola di sicurezza con la seguente dici-
tura: "Non chiudere la tubazione di scarico. Durante il riscaldamento
può fuoriuscire acqua per ragioni d'esercizio."
Se la pressione a riposo dell'impianto supera l'80 % della pressione
d'intervento della valvola di sicurezza:
▶ inserire a monte un riduttore di pressione ( fig. 10, pag. 57).
Pressione di rete
Pressione d'inter-
(pressione a
vento valvola di
riposo)
sicurezza
6 bar
< 4,8 bar
5 bar
6 bar
8 bar
5 bar
8 bar
6 bar
7,8 bar
10 bar
Tab. 7
Scelta di un riduttore di pressione adatto
5.3
Montaggio della sonda di temperatura dell'acqua
calda
Per la misurazione e il controllo della temperatura dell'acqua calda mon-
tare sull'accumulatore-produttore di acqua calda sanitaria una sonda di
temperatura dell'acqua calda per ognuno dei due punti di misura [7]
( fig. 3, pag. 55).
▶ Montare la sonda di temperatura dell'acqua calda sanitaria
( fig. 11, pag. 58). Prestate attenzione, che la superficie della
sonda sia a contatto con la superficie del pozzetto, sull'intera lun-
ghezza.
SU300.5 | SU400.5 – 6 720 819 647 (2021/05)
Limitatore di pressione
all'interno dell'UE
al di fuori dell'UE
non necessario
max. 4,8 bar
non necessario
max. 5,0 bar
non necessario
max. 5,0 bar
non necessario
Messa in funzione dell'apparecchio
5.4
Resistenza elettrica (accessorio)
▶ Montare la resistenza elettrica in base alle istruzioni di installazione
separate.
▶ Una volta conclusa completamente l'installazione dell'accumulatore,
effettuare un controllo accurato della sua messa a terra (includendo
anche i raccordi a vite metallici).
6
Messa in funzione dell'apparecchio
AVVISO: danni all'impianto a causa di sovrapressione!
Una pressione eccessiva può causare incrinature sulla
smaltatura.
▶ Non chiudere la tubazione di scarico della valvola di
sicurezza.
▶ Mettere in esercizio tutti i gruppi di montaggio e gli accessori confor-
memente alle indicazioni del produttore contenute nella documenta-
zione tecnica.
6.1
Messa in servizio dell'accumulatore di acqua calda
Effettuare il controllo di tenuta dell'accumulatore d'acqua
calda esclusivamente con acqua potabile.
La pressione di prova lato acqua calda può avere una sovrapressione di
max. 10 bar (150 psi).
▶ Eseguire un lavaggio approfondito delle tubazioni e dell'accumula-
tore-produttore d'acqua calda sanitaria prima della messa in eserci-
zio ( fig. 13, pag. 58).
6.2
Istruzioni al gestore d'impianto
AVVERTENZA: pericolo di ustione nei punti di prelievo
dell'acqua calda sanitaria!
Durante il funzionamento in ACS sussiste il pericolo di
ustioni nei punti di prelievo dell'acqua calda sanitaria
(disinfezione termica) dovuto all'impianto e al funziona-
mento.
L'installazione di una valvola miscelatrice è obbligatoria
se si imposta una temperatura dell'acqua calda sanitaria
al di sopra di 60 °C.
▶ Avvertire il gestore di utilizzare solo acqua miscelata.
▶ Spiegare la modalità di funzionamento e l'utilizzo dell'impianto di
riscaldamento e del bollitore e porre particolare attenzione ai punti
tecnici di sicurezza.
▶ Spiegare il funzionamento e la verifica della valvola di sicurezza. Spie-
gare il funzionamento e la verifica della valvola di sicurezza.
▶ Consegnare tutti i documenti allegati al gestore.
▶ Raccomandazione per l'operatore: stipulare un contratto di manuten-
zione/verifica periodica con un'azienda specializzata autorizzata. Ese-
guire la manutenzione del bollitore in base agli intervalli di manutenzione
indicati ( tab. 8, pag. 20) e ispezionarlo una volta all'anno.
Informare il gestore sui seguenti punti:
▶ Impostare la temperatura dell'acqua calda sanitaria.
– Durante la fase di riscaldamento l'acqua può fuoriuscire dalla val-
vola di sicurezza.
– Mantenere sempre aperto il tubo di scarico della valvola di sicurezza.
– Rispettare gli intervalli di manutenzione ( tab. 8, pag. 20).
– In caso di pericolo di gelo e breve assenza del gestore: lasciare
in funzione l'impianto di riscaldamento e impostare la tempera-
tura minima per l'acqua calda sanitaria.
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