condizioni di installazione.
MORSETTO DESCRIZIONE
1-2
Alimentazione di rete monofase 230V~ ±10% (1=L) (2=N)
3-4
Non utilizzati
6-7
Collegamenti motore
15-5
Collegamenti motore, riferimento in chiusura
15-8
Collegamenti motore, riferimento in apertura
9-10
Lampeggiante 24V~ max 25W.
Alimentazione accessori:
24 V
~
funzionamento in presenza di rete.
11-12
24 V
(11+,12-) funzionamento in assenza di rete e kit
opzionale batteria tampone
Uscita alimentazione dispositivi di sicurezza (trasmettitore
fotocellule).
N.B.: uscita attiva solo durante il ciclo di manovra.
13-14
24 V
~
Vsafe funzionamento in presenza di rete.
24 V
(13+,14-) Vsafe funzionamento in assenza di rete e
kit opzionale batteria tampone.
Pulsante di comando START (N.O.).
15-16
Funzionamento secondo logiche 2-3-4 passi
Ingresso STOP (N.C.)
15-17
Il comando interrompe la manovra.
Se non si utilizza lasciare il ponticello inserito.
Ingresso FOTOCELLULA (N.C.)
15-18
Funzionamento secondo la logica fotocellule in apertura.
Se non si utilizza lasciare il ponticello inserito.
19
Ingresso verifica dispositivi di sicurezza FAULT - PHOT (N.O.).
Ingresso costa sensibile BAR (N.C.).
In chiusura il comando inverte il movimento, in apertura il
15-20
comando blocca il movimento.
Se non si utilizza lasciare il ponticello inserito.
Uscita spia barriera aperta (contatto N.O.,24V~/ 3W max) o, in
21-22
alternativa, uscita allarme (vedi Tabella "B" Rif. Allarme SCA ) e
Connessione a Sistema Gestione Parcheggi Parky.
23-24-25-26 Ingressi encoder
Pulsante di comando OPEN/ TIMER (N.O.)
Open - Il comando esegue un'apertura.
Timer - Se il contatto è chiuso, le ante si aprono e rimangono
15-27
aperte fino all'apertura del contatto. Se il contatto collegato
è aperto le ante si chiudono e si predispongono al normale
funzionamento.
Pulsante di comando CLOSE (N.O.).
15-28
Il comando esegue una chiusura
14) DISPOSITIVI DI SICUREZZA FIG.H
Nota: utilizzare solamente dispositivi di sicurezza riceventi con
contatto in libero scambio.
14.1) DISPOSITIVI NON VERIFICATI FIG.H1
14.2) DISPOSITIVI VERIFICATI FIG.H2, H3
15) REGOLAZIONI
SEQUENZA DI REGOLAZIONI CONSIGLIATA:
Regolazione dei finecorsa Fig. I
Programmazione radiocomando
Eventuali regolazioni dei parametri / logiche
16) Menu Parametri (PARA )
(TABELLA "A" PARAMETRI)
17) Menu Logiche (LOGIC)
(TABELLA "B" LOGICHE)
18) MENU RADIO (RADIO)
Logica
Descrizione
Aggiungi Tasto start
Agg start
associa il tasto desiderato al comando Start
Elimina Lista
ATTENZIONE! Rimuove completamente dalla memoria
eli . 64
della ricevente tutti i radiocomandi memorizzati.
20
- GIOTTO 30-60 S BT / GIOTTO 30-60 BT
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
(Vedi paragrafo di
riferimento)
Lettura codice ricevitore
Visualizza il codice ricevitore necessario per la clonazione dei
cod RX
radiocomandi.
ON = Abilita la programmazione a distanza delle schede
tramite un trasmettitore W LINK precedentemente
memorizzato.
v
Questa abilitazione rimane attiva 3 minuti dall'ultima
pressione del radiocomando W LINK.
OFF= Programmazione W LINK disabilitata.
- NOTA IMPORTANTE: CONTRASSEGNARE IL PRIMO TRASMETTI-
TORE MEMORIZZATO CON IL BOLLINO CHIAVE (MASTER).
Il primo trasmettitore, nel caso di programmazione manuale, assegna
il CODICE CHIAVE DEL RICEVITORE; questo codice risulta necessario per
poter effettuare la successiva clonazione dei radiotrasmettitori.
Il ricevitore di bordo incorporato Clonix dispone inoltre di alcune im-
portanti funzionalità avanzate:
• Clonazione del trasmettitore master (rolling-code o codice fisso)
• Clonazione per sostituzione di trasmettitori già inseriti nel ricevitore
• Gestione database trasmettitori
• Gestione comunità di ricevitori
Per l'utilizzo di queste funzionalità avanzate fate riferimento alle istruzioni
del programmatore palmare universale ed alla Guida alla Programma-
zione CLONIX, fornite con il dispositivo del programmatore palmare
universale.
19) MENU DEFAULT (DEFAULT)
Riporta la centrale ai valori preimpostati dei default.
20) MENU LINGUA (LINGUA)
Consente di impostare la lingua del programmatore a display.
21) MENU STATISTICHE
Consente di visualizzare:
- la versione della scheda
- il numero delle manovre totali effettuate dall'automazione
- il numero di telecomandi memorizzati nella ricevente integrata
22) CONNESSIONE A SISTEMA GESTIONE PARCHEGGI PARKY
La scheda è configurabile in modo da mettere a disposizione un'uscita
per il controllo dello stato della barriera. Disabilitando la logica Allarme
SCA (OFF) e impostando il parametro Tempo Allarme a 0 s, il contatto
SCA (21-22) risulta così configurato (Fig. G):
- contatto chiuso tra i morsetti 21-22 a barriera abbassata
- contatto aperto tra i morsetti 21-22 a barriera alzata
22.1) CONNESSIONE SERIALE MEDIANTE SCHEDA SCS1 (Fig. AE)
Il quadro di comando LIBRA-C-G/LIBRA-C-GS consente, tramite appositi
ingressi e uscite seriali (SCS1), la connessione centralizzata di più auto-
mazioni. In questo modo è possibile, con un unico comando, eseguire
l'apertura o la chiusura di tutte le automazioni connesse.
Seguendo lo schema di Fig. AE, procedere alla connessione di tutti i
quadri comando LIBRA-C-G/LIBRA-C-GS, utilizzando esclusivamente
un doppino di tipo telefonico.
Nel caso si utilizzi un cavo telefonico con più coppie risulta indispensabile
utilizzare i fili della stessa coppia.
La lunghezza del cavo telefonico fra una apparecchiatura e la suc-
cessiva non deve eccedere i 250 m.
A questo punto è necessario configurare opportunamente ogni quadro
comando LIBRA-C-G/LIBRA-C-GS, impostando inanzitutto una centrale
MASTER, che avrà il controllo di tutte le altre, necessariamente settate
come SLAVE (vedi menu logiche).
Impostare inoltre il numero di Zona (vedi menu parametri) tra 0 e 127.
Il numero di zona consente di creare dei gruppi di automazioni, ognuna
delle quali risponde al Master di Zona. Ogni zona può avere un solo
Master, il Master della zona 0 controlla anche i Master e gli Slave
delle altre zone. ATTENZIONE: la centrale impostata come master
deve essere la prima della serie.
22.2) BARRIERE CONTRAPPOSTE (Fig. AF)
Tramite connessione seriale è possibile inoltre realizzare il controllo
centralizzato di due barriere/cancelli contrapposti.
In questo caso il quadro comando Master M1 comanderà simultanea-
mente la chiusura e l'apertura del quadro comando Slave M2.
IMPOSTAZIONI NECESSARIE PER IL FUNZIONAMENTO:
- Scheda MASTER: zone=128, aster=ON
- Scheda SLAVE: zone=128, aster=OFF
CABLAGGI NECESSARI AL FUNZIONAMENTO:
- La centrale MASTER e la centrale SLAVE sono collegate tra di loro con
i 4 fili (RX/TX) relativi alle schede di interfaccia SCS1;
- Tutti i comandi di attivazione, nonchè i telecomandi devono riferirsi
alla scheda MASTER;
- Tutte le fotocellule (verificate e non) devono essere collegate al MASTER;
- Le coste di sicurezza dell'anta MASTER devono essere collegate alla
centrale MASTER;
- Le coste di sicurezza dell'anta SLAVE devono essere collegate alla
centrale SLAVE.