troppa pressione sulla pelle, non si consente al
motore di agire efficacemente.
SENSO DEL MASSAGGIO:
Far scorrere l'apparecchio sulla pelle sempre
nel senso della circolazione sanguigna. Dal
basso verso l'alto.
Non effettuare MAI il massaggio direttamente
sulla colonna vertebrale.
Non effettuare MAI il massaggio sulle ossa
(ginocchia, caviglia, gomito). Le parti sporgenti
della testina potrebbero colpire l'osso
causando una lesione.
Gambe: Posizionare l'apparecchio sulla coscia,
vicino al ginocchio e farlo scorrere
delicatamente in senso ascendente verso il
fianco (Fig. 5)
Glutei: Combinare movimenti ascendenti con
movimenti circolari. (Fig. 6)
Addome: Posizionare l'apparecchio vicino
all'ombelico e farlo scorrere delicatamente
verso l'esterno (Fig. Non effettuare mai
movimenti circolari intorno all'ombelico.
Braccia: Posizionare l'apparecchio vicino al
gomito e farlo scorrere delicatamente verso
l'ascella. Ripetere il massaggio dall'ascella fino
al gomito (Fig. 8)
Spalle: Posizionare l'apparecchio vicino alla
colonna vertebrale e farlo scorrere
delicatamente in senso ascendente verso la
scapola (fig. 9)
SCELTA DELLA TESTINA MASSAGGIANTE:
1 PREPARAZIONE DELLA PELLE
Per prima cosa è molto importante preparare
correttamente la pelle, prima di eseguire il
massaggio nella zona in cui sia necessario; a
tale fine, si deve esfoliare la pelle con la
spazzola di setole naturali (DRY BRUSH), che
eliminerà dalla zona tutte le cellule morte e
renderà la pelle più morbida. Evitare di
danneggiare la pelle con un'esfoliazione
eccessiva (è sufficiente 1 volta alla settimana).
Effettuare su tutta la zona un massaggio molto
dolce per 5 minuti. Questo passo servirà per
attivare la circolazione e il metabolismo.
Bisogna sempre spazzolare la pelle nel senso
del cuore, cominciando dai piedi e risalendo
verso i fianchi, per le gambe, e dal polso verso
la spalla per le braccia. Insistere sulle zone più
rugose e fare attenzione sulle zone delicate.
Regolare l'intensità dell'esfoliazione in base
allo stato della pelle, alla zona del corpo e alla
sensibilità soggettiva.
2. PRERISCALDAMENTO
Per un trattamento efficace, consigliamo di
preriscaldare e drenare la zona da trattare, in
particolare se si soffre di cellulite dura e
dolorosa. L'obiettivo è quello di preparare la
zona, affinché si riscaldi e i grassi si separino
dalla pelle più facilmente; oltretutto, metteremo
in movimento le tossine trattenute, attivando la
circolazione linfatica e venosa della zona. Per
effettuare il drenaggio linfatico bisogna
realizzare movimenti molto dolci e
superficiali.
L'obiettivo principale del drenaggio linfatico è
quello di stimolare il sistema linfatico per
incrementare l'eliminazione dei liquidi che a
volte si accumulano fra le cellule.
2 TRATTAMENTO:
Testina ANTI-CELLULITE o BODY-
MODELING, se si soffre di cellulite dolorosa.
Una volta terminate le operazioni di
preriscaldamento, si inizia il massaggio
terapeutico. Diversamente dal drenaggio, il
massaggio riducente si realizza conmovimenti
intensi, ripetitivi e rapidisulla pelle,
utilizzando la pressione dei movimenti di
massaggio e scivolamento.
In genere si consiglia il massaggio riducente
anticellulitico per modellare le curve del corpo,
lavorare i "cuscinetti", l'addome, i glutei, ecc.
31
IT